Durante la procedura di rimozione del tatuaggio laser, il professionista dirige un laser sopra l’area del tatuaggio.
Rimozione di tatuaggi laser
Durante la procedura di rimozione del tatuaggio laser, il professionista dirige un laser sopra l’area del tatuaggio. A differenza di un puntatore laser, che produce un raggio di luce continuo, i laser per la rimozione dei tatuaggi producono impulsi di energia luminosa.
Mentre le particelle di inchiostro del tatuaggio assorbono l’energia, si riscaldano e poi si rompono in piccoli pezzi. Quindi, nelle settimane successive al trattamento, il sistema immunitario del corpo rimuove le particelle di inchiostro del tatuaggio dall’area, illuminando l’aspetto del tatuaggio. Ogni trattamento laser rovina la maggior parte dell’inchiostro del tatuaggio fino a quando non ne rimane più nessuno.
Cos’è il Q-Switching?
Il Q-switching è un tipo speciale di generazione di impulsi laser. I laser Q-switched producono impulsi di energia estremamente potenti e brevi che di solito durano solo pochi nanosecondi. Questo impulso di energia veloce e intenso è una parte importante della risposta alla domanda su come funziona la rimozione del tatuaggio laser.
Le particelle di inchiostro per tatuaggi Q-switched sono estremamente piccole e quindi devono essere riscaldate per un tempo molto breve affinché si riscaldino ed esplodano.
Al contrario, le cellule della pelle sono molto più grandi e devono essere riscaldate più a lungo per essere danneggiate. In sostanza, la brevità dell’impulso laser Q-switched consente ai professionisti di danneggiare selettivamente le particelle di inchiostro del tatuaggio lasciando intatta la pelle circostante.
Inchiostro per tatuaggi mirato
Diversi colori del tatuaggio assorbono e riflettono anche la luce di diverse lunghezze d’onda a velocità diverse. Ad esempio, un tatuaggio rosso sembra rosso perché assorbe la luce verde e riflette la luce rossa.
Poiché lo scopo della rimozione laser del tatuaggio è consentire all’inchiostro del tatuaggio di assorbire la luce laser, è necessario assicurarsi che la lunghezza d’onda utilizzata sia ben assorbita dal tatuaggio. Tornando all’esempio del tatuaggio rosso, deve essere trattato con luce laser verde, poiché l’inchiostro rosso assorbe la luce verde. La lunghezza d’onda di 532 nm della luce laser appare visibilmente verde, rendendola la lunghezza d’onda ideale da utilizzare nel trattamento del tatuaggio rosso.
Lasciare che il corpo faccia il suo lavoro
La rimozione del tatuaggio non è una soluzione immediata. Di solito è un impegno di diversi mesi per i pazienti. La maggior parte dei tatuaggi richiede da 5 a 10 trattamenti per essere completamente rimossa e i trattamenti devono essere eseguiti a distanza di almeno 6 settimane.
Quando viene applicato un tatuaggio, l’inchiostro viene iniettato a diverse profondità all’interno della pelle. Dopo che la luce laser ha eliminato gli strati di inchiostro superiori, è possibile elaborare gli strati più profondi. Infatti, ogni successiva rimozione del tatuaggio colpisce strati più profondi di inchiostro fino a quando non ne rimane nessuno.
I pazienti devono attendere tra un trattamento e l’altro, poiché il corpo impiega tempo per eliminare l’inchiostro del tatuaggio frammentato dal sito del tatuaggio. Poiché il corpo può rimuovere l’inchiostro solo a una certa velocità, è utile attendere il più a lungo possibile tra i trattamenti per vedere il massimo sbiadimento in ogni sessione.